Che cos’è il Reba Test e a cosa serve?

Tutto quello che devi sapere su questo test che aiuta a sciogliere i blocchi energetici

Reba Test Settembre 17, 2021

Il Reba Test è un test che serve a misurare i tuoi livelli di energia vitale, emozionale, mentale e intuitiva e a capire se questi livelli di energia sono ottimali o se, invece, non scorrono bene nel tuo corpo a causa di alcuni blocchi energetici.

Se abbiamo questo tipo di blocco vuol dire che qualcosa non va e infatti non ci sentiamo in forma, sia fisicamente che mentalmente. Il Reba Test, quindi, ci aiuta a capire dove sono i disturbi, a individuarli e a riportarli a livelli normali. Per stare bene e in armonia tra corpo e mente.

Lo so. È un discorso all’apparenza complesso, ma oggi faccio chiarezza, promesso!

In questo post vedremo:

  1. cos’è la psicosomatica?
  2. cos’è la kinesiologia applicata?
  3. cos’è il Reba Test?
  4. come funziona il Reba Test?
  5. cosa sono i livelli e i blocchi energetici e come riconoscerli
  6. quali vantaggi dà il Reba Test?
  7. perché il Reba si abbina benissimo al pilates.

Cos’è la psicosomatica?

Questa parola combina due parole greche: psico, cioè anima e soma, cioè corpo.

Si occupa di studiare le relazioni che ci sono tra mente e corpo e, quindi, come certi problemi a livello mentale possono ripercuotersi sul nostro corpo.

Facciamo un esempio di disturbo psicosomatico che, quasi sicuramente, ti sarà capitato di sperimentare in prima persona, o tramite amici. Hai un mal di stomaco attanagliante. Prendi un antispastico o un anticolinergico per calmare gli spasmi muscolari. Magari il dolore ti è venuto perché hai digerito male, o hai preso un colpo di freddo dopo pranzo. A volte però potrebbe capitare perché stai aspettando la risposta per quell’aumento che ti permetterebbe di sostenere una spesa importante che hai in mente di fare.

Ecco, in questo secondo caso, lo stress causato da questa situazione di attesa, incertezza e preoccupazione, si sfoga sul corpo con un mal di stomaco che ha il solo scopo di dirti: “Ehi, rallenta. Respira. Stai meno contratto. Abbi fiducia. Tutto andrà al suo posto”.

Il mal di stomaco non è finto: è vero e ha delle conseguenze reali sul tuo corpo. Fa male e può diventare invalidante.

I pensieri angosciosi possono davvero farci del male: se siamo perennemente all’erta, pronti al peggio, il nostro cervello si pone in uno stato di attività perenne. A un certo punto non ha più le energie per tirare avanti. Noi abbiamo dato tutto. Siamo spompati. Prosciugati.

Tra i tanti segnali che il corpo ci lancia, per dirci che qualcosa non va, ci sono:

  • coliti;
  • gastriti;
  • ulcere;
  • tachicardia;
  • dolori mestruali;
  • impotenza;
  • dermatite;
  • orticaria;
  • sudorazione eccessiva;
  • mal di testa;
  • mal di schiena;
  • stanchezza cronica;
  • crampi muscolari;
  • dolori articolari;
  • problemi alimentari.

Insomma, lo stress ha trovato veramente molti modi per attirare la nostra attenzione. Non lo fa per cattiveria, ma per lanciarci un SOS.

L’energetica psicosomatica o psicoenergetica

Se al corpo e all’anima aggiungiamo anche l’energia, otteniamo la PSE, l’energetica psicosomatica (detta anche psicoenergetica), un metodo sviluppato dal medico tedesco Reimar Banis.

È da tempi antichissimi che si pensa che nel nostro corpo circoli energia: è alla base dello yoga e dei chakra.

L’energetica psicosomatica ci dice un’altra cosa importante, rispetto alla sola psicosomatica: certi disturbi psichici non si manifestano con dolori fisici (nel corpo), ma anche attraverso blocchi energetici.

Se ti trovi in una situazione simile e hai dei dolori cronici, te lo devo dire: non puoi più fare orecchie da mercante. Devi occuparti di te. E una risposta è il Reba Test che consente di misurare e rendere visibile l’energia.

Cos’è il Reba Test?

Il Reba Test è un test che prende il nome dal suo inventore, il dottor Reimar Banis, uno dei medici energetici più importanti al mondo (te ne ho parlato poco fa). Con la sua psicoenergetica mette in connessione varie conoscenze: mediche, spirituali, antiche, moderne, medicina alternativa, Oriente e Occidente.

Tutti questi studi hanno permesso al dottor Banis di creare il Reba Test.

Io ho scoperto il Reba circa 10 anni fa quando ho comprato un manuale sul tema. Poi l’ho come dimenticato. Un giorno di marzo 2020, durante il lockdown, stavo spolverando la libreria ed è caduto questo libro: il Manuale di Medicina Energetica Psicosomatica del Dottor Reimar Banis e ho pensato: “Ma sai che non lo rileggo da un po’? Ora che ho tempo è il momento giusto!”. Ed è stato un colpo di fulmine, a distanza di 10 anni dalla prima lettura. Da quel momento ho iniziato a studiare il Reba Test a più non posso: ho cercato fonti, professionisti stimati che già praticavano la PSE e ho frequentato l’IGPSE Seminar un corso di formazione per migliorare organizzato dalla società internazionale di psicosomatica energetica.
Sentivo che il Reba era il pezzetto che mi mancava per completare il puzzle: ora avevo tra le mani un approccio globale ai blocchi che sapeva perfettamente integrarsi col pilates e dare ottimi risultati per limitare o eliminare le tensioni fisiche dei miei clienti.

Ho testato questo metodo prima su di me e ho capito che mi donava benefici concreti, fisici e mentali. Quindi ho pensato subito che sarebbe stato di enorme utilità per tutti i miei clienti e quindi ho acquistato un apparecchio Reba per il mio studio di pilates a Lugano.

Come funziona il Reba Test?

Ho parlato di apparecchio e magari ti immagini già una strumentazione tipo risonanza magnetica o macchina della verità. Niente di tutto questo! Il Reba Test è un trattamento indolore e non invasivo. Ti faccio sedere comodo e rilassato su una poltroncina del mio studio e infilo delle specie di braccialetti ai tuoi polsi, collegati all’apparecchio Reba. La macchina Reba ha un foro dove inserisco un’ampolla che contiene una sostanza test, detta “preparato emozionale”. Io uso dei complessi Chavita© (utili per individuare il chakra disturbato) ed Emvita© (studiati per indicare la causa del blocco).

Quando l’apparecchio viene acceso, io ti faccio fare dei piccoli movimenti con le braccia: l’unione armonica di sostanza + apparecchio + movimento delle braccia attiverà il tuo campo magnetico, fin quando non registrerò una cosiddetta reazione di stress, cioè una dismetria delle braccia (un braccio si mostra di un paio di centimetri più lungo dell’altro).

Questa misurazione mi serve per capire:

  • se c’è una reazione di qualche tipo al preparato emozionale;
  • se c’è un conflitto collegato;
  • quanto è grande e se è maturo per essere trattato.

Grazie al test, quindi, riesco a capire subito se hai un buon livello di energia, o se invece hai un blocco che drena, limita o disturba il tuo flusso energetico lasciandoti irritato, depresso e spompato. Di solito questo conflitto (localizzato in una parte specifica del corpo) ha il chakra corrispondente disarmonico.

Nel caso tu avessi un blocco, non prenderla come una cattiva notizia, anzi. Ora possiamo trattare il blocco energetico. Come? Io uso dei complessi, composti da sostanze minerali e vegetali omeopatizzate che entrano in risonanza con il conflitto e lo attenuano piano piano. Sono dei piccoli globulini che puoi prendere comodamente a casa tua per un numero variabile di mesi.

Cosa sono i livelli e i blocchi energetici e come riconoscerli?

Quando eseguo un Reba Test misuro vari livelli di energia come quella:

  • vitale: il tuo livello fitness oppure di stanchezza o di esaurimento nonché la capacità di autoregolazione del tuo corpo (vitalismo) oppure predisposizione a contrarre malattie (vulnerabilità) in relazione al tuo sistema immunitario;
  • emozionale: il tuo livello di buonumore o irritabilità, di impotenza o depressione;
  • mentale: capacità oppure difficoltà di concentrazione oppure depressione.

I blocchi energetici, o ferite represse, secondo la psicoenergetica sono 28 (come i 28 preparati emozionali che si possono collegare all’apparecchio Reba per il test).

I blocchi possono insorgere quando:

  • non hai la forza per combattere lo stress quotidiano (magari per lunghi periodi);
  • ti manca la concentrazione e non conosci affatto la tua vocazione;
  • ti senti in balia degli altri;
  • sei un vero control freak e questo non ti permette di vivere la tua vita;
  • provi un senso di frenesia, nervosismo, inquietudine, eccitazione e irrequietezza costante;
  • hai la tendenza a esprimere la paura con disturbi fisici, come il classico mal di pancia o la voglia di fare pipì molto spesso: esteriormente calmo, nel profondo terrorizzato;
  • ti senti insicuro e inferiore;
  • ti isoli tanto da finire paralizzato interiormente e in letargia;
  • dai più importanza al soddisfare i bisogni degli altri rispetto ai tuoi;
  • mostri stanchezza mentale;
  • provi un senso di insoddisfazione e frustrazione generale;
  • ti senti impaurito e perennemente preoccupato.

Quali sono i vantaggi del Reba Test? 


Io consiglio il Reba Test a te che sei stressato, in burnout, sovraccarico mentalmente e vivi una vita molto intensa.

Ci tengo a dire che il Reba non sostituisce un percorso psicologico o altre terapie tradizionali, ma è davvero un ottimo coadiuvante.

Io l’ho testato (è il caso di dirlo!) su di me da 2 anni e te lo consiglio perché:

  • ha un effetto che dura nel tempo: agisce sulle cause;
  • è indolore;
  • non ha effetti collaterali perché utilizza rimedi curativi basati su principi attivi che vengono fortemente diluiti;
  • i rimedi sono omeopatici, perfetti per bambini, adulti e anziani;
  • se facciamo più Reba Test nell’arco di un anno, possiamo confrontare i risultati carta alla mano: il decorso così è controllatissimo;
  • si combina in modo eccellente con altre terapie convenzionali, in alternanza o in associazione, con l’obiettivo di ottenere la massima efficacia in tempi brevi;
  • ti basta una seduta per ottenere grandi risultati in termini di miglioramento dei livelli di energia e della qualità della vita.

Perché associare il pilates al Reba Test?

Se il Reba si occupa della tua mente, della tua energia e del suo fluire nel corpo, il pilates lavora da un punto di vista meccanico su articolazioni e muscolatura.

Ti faccio un esempio: diciamo che, a causa dello stress per un nuovo incarico di prestigio al lavoro, dormi molto contratto e hai dei profondi dolori lombari.

Col Reba Test, grazie alla dissoluzione dei blocchi energetici che si localizzano nella zona lombare, e con il supporto dell’omeopatia, ti aiuto a liberare l’energia, tornando a farla fluire.

Con il pilates rinforzo la zona lombare rendendola elastica, flessuosa e preparata a eventuali contratture, in modo da migliorare la postura notturna e ridurre i dolori al risveglio.

Quando i clienti mi chiedono di spiegare l’effetto combinato di Reba Test e pilates faccio questa analogia: le gocce omeopatiche equivalgono allo scultore, il pilates allo scalpello dello scultore.
Per me, come trainer e naturopata, è molto interessante lavorare sia sulla struttura corporea, sia sulle energie per sciogliere le tensioni localizzate.

Se ti va di saperne di più sul mio servizio di Reba Test, trovi tutto qui.

Insieme otterremo risultati efficaci nel più breve tempo possibile e potremo dire addio allo stress.

Se hai dubbi o domande puoi scrivermi un’email a info@luganopilates.com e sarò felice di raccontarti più nel dettaglio tutti i benefici del Reba Test.


Alcune delle preziose fonti usate per questo post:

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