Chi sono

Ciao, sono Maria. Insegno Pilates come strumento per costruire autonomia corporea e benessere quotidiano.

Nel mio percorso professionale ho scelto di concentrarmi su ciò in cui credo di più: il movimento consapevole come pratica concreta per stare meglio, ogni giorno.

Ho una formazione multidisciplinare, che parte dalla medicina accademica e si è ampliata con la naturopatia. Oggi questa visione prende forma nel mio metodo: insegno Pilates con un approccio preciso, progressivo e attento, pensato per chi vuole sentirsi più stabile, più forte, più libero/a nei movimenti della vita quotidiana.

Il Pilates non è solo esercizio: è un mezzo per rafforzare il corpo, sciogliere le tensioni, prevenire dolori e sostenere la tua energia, senza forzature.

Nel mio studio, Lugano Pilates, accolgo persone che hanno vite intense e cercano uno spazio in cui ritrovare ritmo, centratura e continuità.

Il mio lavoro è guidarti nel tempo con chiarezza e rispetto, senza fretta ma senza fermarci: voglio aiutarti a sviluppare strumenti reali per muoverti meglio, con più fiducia e consapevolezza.

Non importa da dove inizi: importa costruire, con costanza, qualcosa che ti accompagni nel lungo termine.
La tua autonomia corporea.

Ciò in cui credo

Credo nel cambiamento costruito con gentilezza e determinazione.
Nel valore della costanza, nel tempo dedicato con cura, nella fiducia che si costruisce passo dopo passo — anche quando sembra difficile.

Amo gli animali e la natura. Mi ricordano ogni giorno che il movimento non è solo fisico: è qualcosa che attraversa anche la mente e le emozioni.
Per questo il mio lavoro non si limita al “corpo” in senso stretto.
Credo in un movimento che calma, rafforza e chiarisce. Che modula il respiro, il battito, la percezione. Che aiuta a rimettere in ordine i pensieri, a sciogliere le tensioni e a sentirsi più presenti.

Per me il Pilates è un linguaggio.
Un modo per imparare ad ascoltare il corpo, abitare la mente, prendere decisioni più lucide.
È il mio strumento per accompagnare le persone verso una maggiore autonomia e centratura.

Il benessere non si improvvisa.
Si coltiva, si allena, si costruisce.
Io ci sono per chi sceglie di farlo — con rispetto, coraggio e responsabilità.