Ti parlo spesso di quanto sia importante ritrovare l’equilibrio psico-fisico e tenere sotto controllo i livelli di energia, per dare più armonia alle nostre vite troppo frenetiche. Corpo e mente io li vedo, da sempre, come due elementi interconnessi. Un corpo perfettamente allenato non riesce realmente a fare la differenza, se è guidato da una mente sotto pressione, privata del giusto numero di ore di sonno, soffocata dalla pianificazione degli impegni personali, professionali, famigliari. Allo stesso modo, una mente rilassata mal si accompagna a un corpo pieno di acciacchi e dolorini causati da posture non corrette o da troppe ore davanti allo schermo del pc.
Ti presento il Reba Test
Proprio in virtù di questa saldatura tra corpo e mente, nel mio studio di Lugano non mi limito a proporre corsi di pilates, perfetti per rilassare, tonificare e rafforzare il corpo. Da alcuni anni offro anche un test utile a far emergere i blocchi energetici, che si annidano nelle parti più emotive della nostra mente. Si chiama Reba Test, è uno strumento prezioso per comprendere stati di stress e sovraccarico mentale e per intervenire prima che il burnout inizi a bussare forte alle porte della nostra vita.
Voglio fare una premessa importante: il Reba Test non vuole e non può essere considerato come il sostituto di un percorso piscologico o psicoterapeutico. Semplicemente, si tratta di un coadiuvante che, se alternato a un’attività fisica completa come il pilates, può portare a un deciso miglioramento nella qualità della vita.
La medicina energetica
Energia terapeutica, medicina energetica e forza vitale non sono concetti nati dalla fantasia di qualche studioso un po’ fricchettone. Sono radicati nell’evoluzione dell’uomo, sin da quando, in tempi molto più primitivi di quelli attuali, i nostri antenati dovettero cercare delle soluzioni per alleviare il dolore. Dato che le conoscenze, le tecniche e gli strumenti scientifici erano ben di là da venire, i guaritori dell’epoca dovettero necessariamente basare le loro terapie sull’osservazione dei processi fisiologici del corpo umano.
Nell’arco dei millenni e attraverso ricerche e sforzi innovativi, queste analisi sono state sempre più approfondite, soprattutto in Oriente (dall’India alla Cina, dal Giappone al Tibet), fino a postulare l’esistenza di un vero e proprio sistema energetico dell’organismo.
La medicina energetica è arrivata dunque a ritenere che, oltre a un corpo mentale e uno fisico, l’uomo possieda anche un corpo vitale, che comunica attraverso flussi energetici che scorrono da un nodo all’altro. Questi nodi sono dei veri e propri centri energetici, che il buddismo definisce “chakra” e che, dal punto di vista fisico, si collocano lungo l’asse vertebrale.
I canali in cui si muove l’energia vitale devono essere privi di blocchi, in modo che il flusso scorra senza interruzioni. Allo stesso tempo, i chakra devono essere aperti, per sprigionare la loro energia e consentirci di avere un’attività intellettuale, emotiva e spirituale completa.
Sull’onda di questi studi, si sono sviluppate le medicine tradizionali orientali, che hanno messo al centro della loro azione proprio questa visione energetica dell’uomo e la concezione dello stato di malattia come perturbazione di un equilibrio. Queste discipline mirano dunque a sviluppare e potenziare le capacità di auto-guarigione dell’organismo, intervenendo su alcuni punti specifici del corpo, per innescare reazioni positive e ottenere effetti benefici sulla salute. Tra le tante medicine tradizionali orientali ci sono, ad esempio, l’agopuntura, la medicina ayurvedica, la pulsologia e la digitopressione.
I blocchi (energetici) ti bloccano
Ma la medicina energetica non è ancorata al passato; esistono infatti molti studiosi contemporanei che hanno approfondito questo affascinante argomento, come ad esempio il Dottor Reimar Banis che, insieme alla collega Birgitt Holschuh-Lorang, studia da decenni le potenzialità, in termini diagnostici e terapeutici, che derivano dal sapiente mix tra medicina naturale e psiconeuroimmunologia.
Il Dottor Banis, nel suo Manuale di medicina energetica psicosomatica, cita proprio il Reba Test come strumento utile per misurare i livelli di energia vitale. Ecco cosa dice:
“Le dottrine dello yoga indiano e dell’agopuntura cinese ritengono che il fluire armonico e sufficientemente forte dell’energia vitale sia essenziale per mantenersi in salute e per un generale benessere. L’apparecchio Reba e il test energetico che viene eseguito con esso consentono di misurare e rendere quindi visibile l’energia (vitale), emozionale, mentale e intuitiva (causale). Obiettivo dell’applicazione di questo metodo è la normalizzazione dei livelli energetici del paziente mediante la risoluzione dei blocchi energetici, causati in massima parte dai conflitti.”
Quando parliamo di conflitti, parliamo di ferite emotive, più o meno gravi. Anche se sono molto lontane nel tempo e ci sembrano del tutto superate, spesso permangono nel nostro subconscio e continuano a influenzarci in modo negativo, frenando i nostri slanci e la nostra crescita. Per questo, attraverso il Reba Test sono in grado di aiutarti a identificare questi blocchi e ad arginarli, sfruttando rimedi omeopatici perfetti per bambini, adulti e anziani. Una sola seduta può già fare la differenza, te lo garantisco.
Vieni a provare il Reba Test
Il Reba Test è del tutto indolore, non ha alcun effetto collaterale e si può fare nel mio studio utilizzando un apposito apparecchio dotato di braccialetti. Una volta avviato, ti farò eseguire dei semplici movimenti delle braccia e, insieme, capiremo se hai un buon livello di energia o se il flusso è ostacolato. Una volta chiarito questo aspetto, lavoreremo per attenuare eventuali blocchi attraverso l’uso di rimedi naturali.
Spero davvero di averti incuriosit*, ho cercato di evitare di entrare troppo negli aspetti tecnici; se vorrai provare il Reba Test, sarò più che felice di guidarti in ogni aspetto di questo straordinario strumento e potremo chiarire insieme ogni dubbio.
Ti aspetto nel mio studio!